Il Lago di Ocrida
Che ti mozza il fiato
Il maggiore e il più importante lago naturale in Macedonia, è uno degli ecosistemi acquatici più importanti in Europa. É conosciuto come il lago più profondo sulla penisola Balcanica e uno dei più profondi in Europa. Lago tettonico, che merita l’epiteto di “ dolce mare macedone” , non solo per il colore blù, più intenso del color del cielo, ma anche per la superficie che occupa.
La profondità maggiore misurata tra i villaggi Peshtani e Trpejca si trova a circa cinque chilometri della costa del lago. La trasparenza del lago rappresenta una vera rarità, per cui contribuiscono anche le sorgenti sotto acqua e le fonti lungo la costa dell’est e sud.
Ocrida
Città- Museo sotto protezione dell’UNESCO, Perla della Macedonia
Ocrida è una città nella parte sud-occidentale della Repubblica di Macedonia alla costa nord-orientale del Lago di Ocrida. É ben collegata con le strade che portano verso Skopje, Bitola, Debar e Repubblica di Albania. Si trova all’antica Via Ignazia, che collega il Mar Adriatico e Il Mar Bianco che rappresentava una circostanza importanete per lo sviluppo di Ocrida nel passato. Vicino alla città si trova anche l’aeroporto di Ohrid, attraverso il quale si collega con diverse destinazioni fuori della Repubblica di Macedonia. Il traffico per le acque del Lago di Ocrida è di poca importanza. Si usa in funzione di pesca e fini turistici. L’unico svantaggio è l’assenza del traffico ferroviario.
Nel III secolo a.C, nel luogo della Ocrida odierna, si trovava un insediamento conosciuto sotto il nome di Lihnida. Questo importante luogo nel II secolo a.C cade sotto l’amministrazione romana e si sviluppa in un insediamento di granzde importanza nella via della Via Ignazia. Più tardi, Lihnida come una ricca e conosciuta città cade sotto l’amministrazione bizantina. Nel VI e VII secolo si svolsero delle battaglie dure tra le tribù slave e i Bizantini. Dopo la vittoria, gli Slavi cambiarono il nome di Lihnida in Ocrida.
Nel 879 Ocrida diventò sede arcivescovile e nel 886, dopo l’arrivo di S. Clemente e S. Naum l’insediamento diventò un centro culturale. Questi alunni dei santi Cirillo e Metodio iniziarono a divulgare la scrittura e letteratura slava.
Nello stato macedone, Ocrida è la città che era la sede dello Zar Samoil. Al periodo del suo governo risale la Fortezza di Samoil. La fortezza è ben conservata anche oggi, si trova nella vecchia città, e i dati della sua presenza datano dal 476. Dopo la sua morte fu distrutta, ma dopo ricostruita. Veniva usata anche nel periodo ottomano.
Durante il XII e XIII Ocrida si caratterizzava di una vivace vita artigianale e commerciale e rappresentava un centro economico. Nell’epoca Bizantina, Ocrida divenne sede dell’Arcidiocesi di Ocrida. Tratenne la propria autonomia anche nel tempo di Zar Dushan nella Serbia medievale. Verso la fine del XIV secolo (1395) Ocrida cadde sotto il dominio ottomano e divenne sede di sandzak. Nello stesso tempo rimase un centro ecclesiastico, con competenze dell’Arcidiocesi fino a Sava e Dunav, Mar Adriatico, Mar Bianco e Nero. L’Arcidiocesi di Ocrida fu abolita nel 1767, dopo di che Ocrida perse il ruolo di centro della vecchia e autonoma chiesa slava.
Verso la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX secolo, l’importanza di Ocrida dimnuì notevolmente anche per i saccheggiamenti continui e i signori albanesi autonomi. Verso la fine del XIX Ocrida aveva circa 12.000 abitanti i quali principalmente si occupavano di agricoltura e artigianato. Per la grande produzione artigianale si sviluppò anche il commercio con le città vicine e con alcune più grandi centri europei. Dopo le guerre Balcaniche, con l’emigrazione dei turchi, diminuì il numero della popolazione di Ocrida. Nel periodo tra le due guerre mondiali, lo sviluppo era lento. Un progresso notevole si notò dopo la Seconda guerra mondiale. Dal dopoguerra ad oggi , la città aumenta notevolmente: dal 1948 con 11.169 abitanti, poi nel 1981 con 20.093 abitanti e al 2002 con circa 50.000 abitanti. Solo dal 1961 al 1994 la popolazione raddoppiò.
Oggi, Ocrida ha una funzione importantissima sia nella regione che fuori. Nell’economia di Ocrida, si ottiene gran reddito anche dalla pesca, industria e l’artigianato. Con le funzioni sviluppate della città, nonche’ con lo sviluppo del settore terziario e secondario, Ocrida rappresenta in centro di gravitazione. Ma, quando si tratta dell’importanza turistica, Ocrida ha una potenza di attrazione che va molto oltre i confini nazionali.
Teatro Antico
Dalla scena del dramma antico e l’arena dei gladiatori alla piattaforma di spettacoli culturali contemporanei
Il teatro antico a Ocrida risale al periodo ellenico. Costruito nel 200 a.C. Si trova nella parte della vecchia città, tra le due parti della Fortezza di Samoil, in una parte che consente una buona acustica nell’eseguimento degli spettacoli culturali e artistici nonche’ sportivi. Dalle tribune dell’anfiteatro si offre una vista spettacolare sul Lago di Ocrida e la montagna Galichica.
La Trota di Ocrida
La trota di Ocrida è una specie endemica, pesce di acque dolci in Europa ed è antenato delle specie che vivevano in questa zona sin dal terziario.
La trota di Ocrida si distingue da quella delle fonti con il corpo piatto, la piccola testa e le macchie grige in forma di stella per il corpo. Il colore della carne da alcune è bianca da altre è rosea. La lunghezza massima è da 25 a 60 cm. e il peso massimo di 15,8 kg. Le specie incrociate hanno delle macchie circolari rosse e grige come la trota letnica. La trota di Ocrida è squisita. Come un marchio rappresentativo della Macedonia, si trova anche alle monete macedoni.
Le spiaggie al Lago di Ocrida
Tranne le spiagge della città a Ocrida e Struga, alla linea da Ocrida a S.Naum è estesa la costiera di Ocrida, in cui ogni turista può trovare il proprio interesse.
Gorica
4 km da Ocrida
Area circostante per il sentimento di tranquillità
Spiaggia circondata da rocce alte
Vista panoramica su tutta l’area balneare
Slavija
4 km da Ocrida, nella zona di San Stefan
Una delle spiagge più frequentate
la maggiore attrazione è il toboga di 75 m
Metropol e Belvi
8 km da Ocrida, 100 m. dal lago
Due alberghi con le camere moderne con la vista sul lago
Strutture sportive, sala da bowling, piscine, sala da conferenze, sauna, elioterapia, casinò, fitness
Lagadin
La spiaggia più lunga- 285 metri
Vengono organizzate feste con schiuma neve, pioggia e palloncini
Dispone di parcheggio degli scooter e motoscafi
É specialmente attrattiva la piattaforma di rilassamento, bevande e vita sociale
Eleshec
Auto-campeggio a 10 km da Ohrid
700 letti in ville- bungalow e roulotte
Possibiltà di campeggio in roulotte e tende di proprietà
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